Quando si parla di lampade di design, esistono molte scuole di pensiero che si incrociano o divergono: ecco le ultime tendenze per la propria casa

Le lampade di design sono sempre un must per la propria casa. Ma in base a cosa sceglierle? Si può partire dall’arredamento già presente o iniziare dall’illuminazione: in questo caso, si può scegliere indifferentemente tra le diverse tendenze in fatto di lampade.

Una corrente in fatto di lampade di design privilegia le linee pulite, come d’altronde accade nell’arredamento. Quindi colori in bianco o in nero, al massimo alcune sfumature di grigio per ottenere un effetto molto ordinato nella propria casa. Accanto a questa tendenza, c’è una scuola di pensiero che si occupa della produzione di lampade dal design futuristico, che si ispirano alla fantascienza e al design quasi spaziale.

Poi c’è il classico che non passa mai di moda: ed ecco che il cristallo si fa strada anche per lampade da terra e lampade da tavolo. Unica controindicazione con il cristallo: non è facilissimo da pulire, ma la lampada è decisamente più comoda del tipico lampadario, che essendo sospeso presenta numerose difficoltà di pulizia, soprattutto se si è piccolini di statura. Tra le lampade classiche, vanno annoverate anche quelle che si ispirano al bizantinismo, ricche di sfumature dorate e molto suggestive ed eleganti.

Infine c’è il design che privilegia l’insolito: ed ecco la nascita di lampade a forma d’oca o di cane, un abat jour che si apre rivelandone uno più piccolo al suo interno, applique a forma di corvi, abat jour contenuti in un vero e proprio libro, con il corpo trasparente che lascia vedere i fili elettrici all’interno, che si compongono a formare dei fermalibri, lampade angolari o oblique, a forma di rubinetti, di bomba, di omino, con scritte divertenti come «fiat lux» ossia «sia fatta la luce», molto grandi o a forma di ufo o ancora modellate sui funghetti del videogioco Super Mario. Basta scegliere solo quella che fa al caso proprio.

Quando si parla di lampade di design, esistono molte scuole di pensiero che si incrociano o divergono: ecco le ultime tendenze per la propria casa

Le lampade di design sono sempre un must per la propria casa. Ma in base a cosa sceglierle? Si può partire dall’arredamento già presente o iniziare dall’illuminazione: in questo caso, si può scegliere indifferentemente tra le diverse tendenze in fatto di lampade.

Una corrente in fatto di lampade di design privilegia le linee pulite, come d’altronde accade nell’arredamento. Quindi colori in bianco o in nero, al massimo alcune sfumature di grigio per ottenere un effetto molto ordinato nella propria casa. Accanto a questa tendenza, c’è una scuola di pensiero che si occupa della produzione di lampade dal design futuristico, che si ispirano alla fantascienza e al design quasi spaziale.

Poi c’è il classico che non passa mai di moda: ed ecco che il cristallo si fa strada anche per lampade da terra e lampade da tavolo. Unica controindicazione con il cristallo: non è facilissimo da pulire, ma la lampada è decisamente più comoda del tipico lampadario, che essendo sospeso presenta numerose difficoltà di pulizia, soprattutto se si è piccolini di statura. Tra le lampade classiche, vanno annoverate anche quelle che si ispirano al bizantinismo, ricche di sfumature dorate e molto suggestive ed eleganti.

Infine c’è il design che privilegia l’insolito: ed ecco la nascita di lampade a forma d’oca o di cane, un abat jour che si apre rivelandone uno più piccolo al suo interno, applique a forma di corvi, abat jour contenuti in un vero e proprio libro, con il corpo trasparente che lascia vedere i fili elettrici all’interno, che si compongono a formare dei fermalibri, lampade angolari o oblique, a forma di rubinetti, di bomba, di omino, con scritte divertenti come «fiat lux» ossia «sia fatta la luce», molto grandi o a forma di ufo o ancora modellate sui funghetti del videogioco Super Mario. Basta scegliere solo quella che fa al caso proprio.

Quando si parla di lampade di design, esistono molte scuole di pensiero che si incrociano o divergono: ecco le ultime tendenze per la propria casa

Le lampade di design sono sempre un must per la propria casa. Ma in base a cosa sceglierle? Si può partire dall’arredamento già presente o iniziare dall’illuminazione: in questo caso, si può scegliere indifferentemente tra le diverse tendenze in fatto di lampade.

Una corrente in fatto di lampade di design privilegia le linee pulite, come d’altronde accade nell’arredamento. Quindi colori in bianco o in nero, al massimo alcune sfumature di grigio per ottenere un effetto molto ordinato nella propria casa. Accanto a questa tendenza, c’è una scuola di pensiero che si occupa della produzione di lampade dal design futuristico, che si ispirano alla fantascienza e al design quasi spaziale.

Poi c’è il classico che non passa mai di moda: ed ecco che il cristallo si fa strada anche per lampade da terra e lampade da tavolo. Unica controindicazione con il cristallo: non è facilissimo da pulire, ma la lampada è decisamente più comoda del tipico lampadario, che essendo sospeso presenta numerose difficoltà di pulizia, soprattutto se si è piccolini di statura. Tra le lampade classiche, vanno annoverate anche quelle che si ispirano al bizantinismo, ricche di sfumature dorate e molto suggestive ed eleganti.

Infine c’è il design che privilegia l’insolito: ed ecco la nascita di lampade a forma d’oca o di cane, un abat jour che si apre rivelandone uno più piccolo al suo interno, applique a forma di corvi, abat jour contenuti in un vero e proprio libro, con il corpo trasparente che lascia vedere i fili elettrici all’interno, che si compongono a formare dei fermalibri, lampade angolari o oblique, a forma di rubinetti, di bomba, di omino, con scritte divertenti come «fiat lux» ossia «sia fatta la luce», molto grandi o a forma di ufo o ancora modellate sui funghetti del videogioco Super Mario. Basta scegliere solo quella che fa al caso proprio.